VITTORIO SGARBI IL NUOVO TESTIMONIAL DELLA POLIZIA LOCALE
Carissimi Colleghi,
pensavo di aver visto tutto nella mia vita professionale e pensavo di non potermi stupire più di nulla e invece ieri mattino al mio lento risveglio domenicale, Facebook mi ha proposto alcune foto che mi hanno fatto raggelare il sangue.
Stropiccio gli occhi, sperando in un brutto sogno ed invece no è tutto tragicamente vero: Vittorio Sgarbi seduto in prima fila, si alza ed interviene ad un convegno dove si discute dell’annosa questione relativa alla Polizia Locale.
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Eh gia, sembra proprio che il noto critico d'arte si aggirasse lo scorso fine settimana in quel di Riccione durante la kermesse dedicata alla Polizia Locale, dove, fermato dai colleghi, esponenti di alcuni sindacati ed associazioni, non abbia lesinato foto di gruppo e selfie.
Dopo un primo momento di personale sbigottimento, ancora avvolto tra le lenzuola ed alla ricerca del cuscino che era sparito chissà dove, una domanda mi assale: ma che cavolo c’entra questo colorito ed iracondo signore con la Polizia Locale ed a chi è venuta la brillante idea di invitarlo a Riccione?
Ma tra i tanti testimonial, proprio questo qui dovevano scegliere?
Ma tra i tanti testimonial, proprio questo qui dovevano scegliere?
Proprio colui il quale ha recentemente offeso pesantemente tutta la categoria ed in particolare un collega di Milano, colpevole di aver ritirato la patente di guida del suo autista dopo che lo stesso aveva superato una fila di veicoli fermi al semaforo rosso?
Per chi non se lo ricordasse o non lo avesse visto, al seguente link sarà possibile rivedere il video in cui questo signore esprime il meglio di se contro il collega e l’intera categoria: https://youtu.be/0jI4XDxrAfs
Sempre lo stesso signore che si è preso una denuncia per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale per non aver voluto essere sottoposto ai controlli di Polizia imposti per tutti i cittadini, con i suoi soliti modi spavaldi ed offensivi, pensando di essere al di sopra di tutti e della legge.
Nel frattempo le foto del Vittorio nazionale, presente a Riccione, si diffondono in rete, ed ecco arrivare immancabile un difensore di un sindacato (forse con la coda di paglia) che si è sentito nel dovere di attaccarmi perché in qualche commento sotto i post di altri, avevo osato far notare che la sua presenza fosse inopportuna.
In particolare mi veniva contestato che l’on. Sgarbi non aveva ricevuto alcun rimborso né tantomeno era stato invitato.
Effettivamente lo sanno tutti che Vittorio Sgarbi passa ogni giorno da Riccione e tutti i giorni si ferma al Palazzo dei Congressi e tutti i giorni va a farsi un giro per gli stand.
Quindi non è strano che abbia deciso di entrare sempre per caso (quindi senza invito) proprio in uno in particolare dove per caso sia andato a sedersi in prima fila e sempre per caso abbia chiesto di intervenire per parlare di Polizia Locale.
Che malizioso che sono stato: come ho potuto pensare che fosse tutto organizzato?
Sono stato davvero arrogante e presuntuoso a pensar male!
Inoltre il solerte sindacalista mi faceva notare che avendo egli chiesto di intervenire non gli si poteva dire di no perché conoscendo il soggetto avrebbe di sicuro fatto casino.
Scusatemi colleghi, ma non ho mai sentito una così lunga sequenza di sciocchezze, pur di non ammettere che è stato un errore (probabilmente fatto in buona fede) e sono davvero sempre più preoccupato perché le nostre sorti sono in mano a questa classe sindacale e politica.
Laicamente dico ancora una volta: che dio ce la mandi buona!
Laicamente dico ancora una volta: che dio ce la mandi buona!
Fabrizio Caiazza
Milano, 24.09.2018
E dire che a me non dispiacevano le sue dissertazioni in materia di arte…
RispondiEliminaPeccato… si è dimostrato un “poveretto” come tanti altri personaggi di rilievo…