ECCIDIO DI BARLETTA - STUDIARE LA STORIA PER CONOSCERE LE COMPETENZE DELLA POLIZIA LOCALE E NON FARE BRUTTE FIGURE
IL 12 SETTEMBRE 1943 I NAZISTI FUCILANO 10 VIGILI URBANI QUALE PRIMA RAPPRESAGLIA CONTRO L'ARMISTIZIO DELL'OTTO SETTEMBRE Dopo la firma dell'armistizio, mentre le teste turrite ed i generali di Badoglio scappavano senza dare ordini precisi su come difendere il nostro paese dalla ferocia nazista, moltissimi Vigili Urbani che non avevano subìto lo scioglimento dei loro rispettivi Corpi d'appartenenza, restavano a difendere le nostre città cercando di scacciare gli invasori, accanto alle guardie di pubblica sicurezza (la futura Polizia di stato), ai soldati e ai partigiani italiani. A Barletta in particolare si registra in assoluto il primo tentativo di resistenza organizzata per scacciare l'invasione tedesca e la relativa sanguinosa rappresaglia nazista che assassina proprio 10 Vigili Urbani considerati forse gli autori materiali dell'uccisione di due nazisti oppure semplicemente individuati quali rappresentanti in divisa della comunità locale. e